La forfora è un fastidio molto comune. Molte volte, può essere causa di imbarazzo ma è importante ricordarsi che per stress, cattiva alimentazione o formazione del cuoio capelluto, a molte persone è capitato di soffrirne.
La forfora si presenta con piccole scaglie bianche o giallastre nel cuoio capelluto e queste sono spesso associate a prurito e rossore.
Esistono 2 tipi principali di forfora: grassa e secca.
Entrambe migliorano con la bella stagione e il sole, quindi con l’estate generalmente questo problema si affievolisce.
La pelle secca è la principale causa della forfora secca che, come abbiamo detto, è quella biancastra che si finisce sulle spalle. La forfora grassa, invece, è causata principalmente dalla dermatite seborroica. Questa forma di dermatite ingrassa il cuoio capelluto ed è la causa della formazione di scaglie grasse e giallastre.
Questo disturbo può essere anche causato da un eczema del cuoio capelluto e da malassezia, un lievito che vive nel cuoio capelluto.
In questi casi, specialmente in presenza di prurito e bruciore è molto importante utilizzare il giusto shampoo che pulisca il cuoio capelluto senza, però, essere troppo aggressivo.
Il giusto shampoo deve avere un’azione dermopurificante che è utile nella prevenzione e nel trattamento della forfora anche nel caso di dermatite seborroica rispettando l’equilibrio fisiologico del cuoio capelluto e dei capelli.